Quando avevo 40 oggetti da mettere, ho pensato di giocare. giocare con i gioielli, giocare con voi visitatori, giocare con la mia immaginazione, lasciarla sognare, lasciarvi sognare. Quindi pensare a come uno mi ricorda il sud, l'altro forse mi ricorda l'America, l'altro la mia infanzia. E come a voi susciterà, ognuno di voi, la vostra immaginazione, e come poi pensare a metterli in modi diversi. L'altra cosa che penso avrete notato è che ho scelto solo spille e orecchini. Perché ? Gli orecchini perché secondo me è l'oggetto più giocoso. Ha un grandissimo svantaggio per noi donne che li portiamo oggi: non li vediamo quando sono messi. Però quando li mettiamo ci diverte tantissimo, e poi una volta che sono messi non ci dobbiamo più pensare. Le spille sono quelle che secondo me ci permettono di giocare più di tutto. Perché le possiamo mescolare, cambiare. Perché metterle solo sul verso del vestito? Ma no! Le possiamo mettere sull'orlo del vestito, le possiamo mettere sul nostro polso, le possiamo mettere sulle nostre scarpe, e perché no su una borsa? O anche sui nostri capelli.
Quando avevo 40 oggetti da mettere, ho pensato di giocare. giocare con i gioielli, giocare con voi visitatori, giocare con la mia immaginazione, lasciarla sognare, lasciarvi sognare. Quindi pensare a come uno mi ricorda il sud, l'altro forse mi ricorda l'America, l'altro la mia infanzia. E come a voi susciterà, ognuno di voi, la vostra immaginazione, e come poi pensare a metterli in modi diversi. L'altra cosa che penso avrete notato è che ho scelto solo spille e orecchini. Perché ? Gli orecchini perché secondo me è l'oggetto più giocoso. Ha un grandissimo svantaggio per noi donne che li portiamo oggi: non li vediamo quando sono messi. Però quando li mettiamo ci diverte tantissimo, e poi una volta che sono messi non ci dobbiamo più pensare. Le spille sono quelle che secondo me ci permettono di giocare più di tutto. Perché le possiamo mescolare, cambiare. Perché metterle solo sul verso del vestito? Ma no! Le possiamo mettere sull'orlo del vestito, le possiamo mettere sul nostro polso, le possiamo mettere sulle nostre scarpe, e perché no su una borsa? O anche sui nostri capelli.
Il gioiello è l’ornamento per eccellenza, capace di donare e infondere bellezza a chi lo indossa. La bellezza è anche quella intrinseca del gioiello, la sua manifattura, la sua palette cromatica, i materiali, le tecniche e le forme, combinate con armonia e proporzione.
Spilla, Bulldog con monocolo
Van Cleef & Arpels
Spilla, Bulldog con monocolo
1957, Francia
Oro giallo, smalto, topazio
35 x 29 mm
Collezione Van Cleef & Arpels
Gli animaletti di Van Cleef & Arpels rappresentano veramente un’epoca, gli anni Cinquanta-Sessanta. Il gioielliere prese un soggetto comune, un animale domestico, trasformandolo in un manufatto singolare. C’era anche parecchio business in questa decisione: la serie spinge il cliente a comprare per formare una collezione, un po’ con lo stesso criterio dei charms da aggiungere a un braccialetto.
Spille, Croci di Malta
Verdura
Spille, Croci di Malta
Anni Cinquanta, Stati Uniti
Diamante, oro giallo e bianco, platino
25 x 25 mm
Collezione privata
Il nobile siciliano Fulco, duca di Verdura, iniziò la propria carriera lavorando al fianco di Coco Chanel, e fu presso questa maison che rese popolare la croce maltese, sia nelle creazioni di gioielleria che in quelle di bigiotteria. Nel 1939 fondò una propria attività a New York, incontrando ben presto il favore di una potente fetta dell’alta società newyorchese. Fulco acquisì grande notorietà grazie alle sue creazioni bizzarre ed estrose, spesso ispirate alla natura.
Spilla
Bulgari
Spilla
Anni Settanta, Francia
Diamante, onice, oro, platino
60 x 50 mm
Collezione privata
Bulgari è, a ragione, la firma di alta gioielleria italiana più celebre al mondo. Sebbene la maggior parte dei gioielli Bulgari sia stata creata in Italia, è curioso notare come la maison si sia rivolta a un atelier francese per la realizzazione di questa particolare creazione
Orecchini, Sereno variabile (Trittico) 2018, Italia
Laura Cadelo-Bertrand
Orecchini, Sereno variabile (Trittico) 2018, Italia
Alluminio, ottone
64 x 140 x 101 mm
Collezione Laura Cadelo-Bertrand
Laura Cadelo-Bertrand dimostra con queste creazioni che qualsiasi cosa può essere d’ispirazione. Grazie a questo trittico di orecchini, è possibile creare e indossare ogni giorno un look diverso. Le tecniche di scultura utilizzate da Laura si traducono in gioielli originali ispirati alle situazioni della vita e caratterizzati da un sottile senso dell’umorismo. I titoli delle creazioni sono importanti tanto quanto i gioielli stessi per comprendere l’arte di questa designer.
Orecchini, Castañuelas
Van Cleef & Arpels
Orecchini, Castañuelas
1970, Francia
Oro giallo
38 x 70 mm
Collezione Van Cleef & Arpels
Questi orecchini Castañuelas, firmati Van Cleef & Arpels, fanno parte di una serie di gioielli in oro ispirata al primo allunaggio del 1969. Caratterizzata da finiture che ricordano la superficie lunare, la serie propone orecchini, pendenti e i celebri bracciali etruschi tanto amati da Jacqueline Kennedy Onassis
Spilla, Uovo che si schiude
Cartier
Spilla, Uovo che si schiude
Anni Cinquanta, Stati Uniti
Rubino, oro giallo
28 x 20 mm
Collezione privata
Maison fondata nel XIX secolo, Cartier deve il successo e la fama alla grande varietà di gioielli e oggetti preziosi creati nel corso delle diverse epoche. Questo è un esempio di piccola e divertente creazione, un gioiello ad altissima portabilità.
Seguici sui social
Iscriviti alla newsletter