• Magia2019 - 2020

    Magia

    2019 - 2020

Questa è la sala dedicata alla magia. I gioielli, quindi, magici che danno e davano protezione ai possessori, a quelli che li indossavano. Creando questa selezione ho voluto lavorare sul tema dello scambio e dei punti di contatto tra culture e luoghi molto lontani tra di loro sia nel tempo e nello spazio, e questo è nato da una mia riflessione sulla contemporaneità, perché ci troviamo in un momento storico nel quale si sottolineano molto le differenze tra i popoli, ma andando a vedere le radici comuni tra i popoli del passato e i popoli contemporanei ci accorgiamo in realtà che sono moltissimi gli elementi che ci parlano invece di una comunanza e di una unione.

Cristina Boschetti , Curatore

Questa è la sala dedicata alla magia. I gioielli, quindi, magici che danno e davano protezione ai possessori, a quelli che li indossavano. Creando questa selezione ho voluto lavorare sul tema dello scambio e dei punti di contatto tra culture e luoghi molto lontani tra di loro sia nel tempo e nello spazio, e questo è nato da una mia riflessione sulla contemporaneità, perché ci troviamo in un momento storico nel quale si sottolineano molto le differenze tra i popoli, ma andando a vedere le radici comuni tra i popoli del passato e i popoli contemporanei ci accorgiamo in realtà che sono moltissimi gli elementi che ci parlano invece di una comunanza e di una unione.

Amuleti e talismani sono i primi ornamenti della storia dell’uomo, indossati non per vanità, ma per godere dei segni della benevolenza divina di cui erano portatori. Sono gioielli protettivi, propiziatori e curativi, caratterizzati dalla funzione apotropaica di allontanare le influenze maligne, attirare quelle benigne e custodire proprietà terapeutiche.

Collana scaramantica in perle a occhi

Collana scaramantica in perle a occhi,
perle provenienti dall’Africa Occidentale,
XII secolo (infilatura moderna), Egitto o Siria

Vetro, 15 x 37 cm
Collezione Augusto Panini

Le perle a occhi, che ricordano la forma dell’occhio umano, sono di antichissima tradizione e venivano ritenute capaci di respingere il malocchio e difendere dagli influssi negativi.

Crocetta funeraria longobarda

Crocetta funeraria longobarda,
con decorazione a girali di vite e uccelli,
VII secolo d.C., Leno (BS),
necropoli di Campo S. Giovanni
Lamina d’oro sbalzata, 6 x 5 cm
Soprintendenza Archeologica, Belle Arti
e Paesaggio per le Province di Bergamo e Brescia

La crocetta d’oro, tipico ornamento funerario in uso presso l’aristocrazia Longobarda, proteggeva l’anima del defunto, nel suo viaggio ultraterreno. Questa crocetta presenta un’inusuale decorazione a racemi di vite e uccelli, un soggetto cristiano di derivazione bizantina.

Fibula longobarda a staffa

Fibula longobarda a staffa
con terminazione inferiore a testa di animale stilizzata,
VII secolo, Leno (BS), necropoli di Campo Marchione
Argento dorato e ferro
6,1 x 3 cm
Soprintendenza Archeologica,
Belle Arti e Paesaggio per le Province di Bergamo e Brescia

La fibula a staffa è un tipico ornamento delle donne longobarde. L’immagine stilizzata della testa di animale, nella parte terminale della fibula, si inserisce perfettamente nella tradizione figurativa dei popoli di origine germanica, che vivono e si spostano per l’Europa tra la Tarda Antichità e l’Alto Medioevo.

Amuleto Agnus Dei

Amuleto Agnus Dei, con scena dell’Annunciazione,
seconda metà del XVII secolo, Trapani
Oro, smalti policromi, vetro dipinto su foglia d’oro (verre églomisé)
3,5 x 4 cm
Museo Regionale “Agostino Pepoli”, Trapani

Il pendente amuleto di manifattura Trapanese è un esempio di gioiello di gusto spagnolo, con decorazione a verre églomisé. Questa tecnica, che prevede l’applicazione della foglia d’oro su vetro, prende il nome da Jean-Baptiste Glomy, che la porta in auge al tempo di Luigi XV. Come la croce-reliquiario, anche l’Agnus Dei faceva parte del tesoro della Madonna di Trapani.

Pettorale con pendenti sonori e piccoli amuleti a forma di mano hamsa

Pettorale con pendenti sonori e piccoli amuleti a forma di mano hamsa (cinque),
XX secolo, manifattura di comunità beduina, Yemen
Argento filigranato, corallo, agata,
9 x 19 cm
Collezione Cristina Del Mare

Il pettorale yemenita, ornamento femminile, unisce il valore simbolico dell’argento, della corniola e dei coralli al potere protettivo dei sonagli, che qui includono anche piccoli hamsa (cinque, in arabo), portafortuna estremamente popolari nella tradizione islamica, che rappresentano una mano stilizzata.

Amuleto per bambini a forma di campanello

Amuleto per bambini a forma di campanello, metà del XVII secolo, Trapani
Oro, smalto
3,5 x 4 cm
Museo Regionale “Agostino Pepoli”, Trapani

La campanella, di manifattura trapanese alla maniera spagnola, è decorata in smalti neri, che formano motivi geometrici e floreali. Come la croce porta-reliquie e l’Agnus Dei, anche questo gioiello fa parte del Tesoro della Madonna di Trapani.

Sala Magia

Biennio 2017 - 2018

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