Il Museo del Gioiello è un luogo ricco di stimoli nel quale trascorrere insieme del tempo prezioso dedicato alla scoperta dell’affascinante arte dell’oreficeria.
Nel weekend le attività di laboratorio a tema e gli itinerari guidati permettono a grandi e piccoli di perdersi nelle Sale del Museo e immergersi nel mondo scintillante dei gioielli scoprendone le funzioni e i significati.
L’orafo è una figura professionale che realizza gioielli di valore unendo le antiche tradizioni dell’artigianato con la moda attuale. All’interno del Museo scopriremo come molti artigiani si siano lasciati ispirare dalla natura, dalle sue forme, colori e dettagli, talvolta impercettibili ad occhio nudo. Un’esperienza sensoriale che permetterà ai giovani di realizzare in laboratorio un gioiello che ricorda la natura lasciandosi trasportare dalla bellezza che li circonda.
Una visita interattiva che permetterà a bimbi e adulti di toccare con mano la materia grezza da cui derivano pietre preziose magicamente lavorate per creare i gioielli. Un tuffo alla scoperta dell’estetica nella natura.
Con quest’attività si parte dalla visita del museo, approfondendo il mosaico bizantino, un gioiello antichissimo: nell’antichità si creavano meravigliose superfici con disegni colorati utilizzando tesserini quadrati e oro. Con la tecnica dell’Opus Tessellatum si dava vita così a un disegno dai movimenti circolari, così come oggi si possono vedere nei musei o nei siti d’interesse storico. Per l’attività laboratoriale saranno proprio i bimbi, grazie al supporto dei genitori, a creare un disegno e colorarlo con i tasselli di mosaico in vetro.
Per molte popolazioni e nel corso della storia, alcuni gioielli hanno sempre avuto un incredibile potere. Sono in grado di proteggere chi li indossa, attirando felicità e salute, e cacciare via ciò che crea malessere o tristezza. Il Museo conserva alcuni gioielli “magici”, amuleti e talismani che attraversano secoli ma che mantengono intatto il loro potere. In laboratorio, potrete creare il vostro prodigioso amuleto da appendere al collo, da tenere in tasca o nella borsa. Chi lo desidera, potrà portare con sé piccolissimi oggetti per personalizzare il proprio talismano.
Disegnare un gioiello, scegliere i materiali, accostarli, tagliarli, sagomarli, richiede studio e grande esperienza. In Museo ci lasceremo ispirare dai gioielli esposti per capire quanto siano importanti il tema scelto e il progetto, prima ancora della vera e propria realizzazione. Natura, arte, architettura, storia... molte sono le fonti di ispirazione.
Il laboratorio è incentrato sul tema attuale del riciclo: l’attività parte con la visita-focus della “Sala Futuro”, nella quale si possono incontrare gioielli “insoliti”, realizzati con materiali comunemente riconosciuti come materiali da scarto. In laboratorio poi i ragazzi potranno creare un gioiello, come un portachiavi, partendo da una base a cui si potrà aggiungere pluriball e plastica. Un buon modo per sensibilizzare e trasmettere i valori e gli obiettivi dell’Agenda 2030. La bellezza si incontra anche negli oggetti riciclati che assumono una nuova preziosità, grazie alla creatività di coloro che li hanno realizzati.
Quando la terra si fonde con l'acqua, alcune fortunate volte nasce l'argilla. Partendo da uno stampo in legno e cordoncino, in laboratorio si creerà insieme una collana preistorica, un potente accessorio per tenere lontani gli animali feroci e scongiurare ogni sorta di pericolo!
Un percorso che accompagnerà i più giovani alla scoperta della collezione museale e della mostra sulle ceramiche. Dall’unione del gioiello e dell’artigianalità, con questo percorso si intende poi sperimentare l’uso dell’argilla e la sua versatilità, per creare un prezioso gioiello decorato con diverse tecniche che in passato e ancora oggi i ceramisti adoperano.
Il laboratorio è incentrato sul tema attuale del riciclo: l’attività parte con la visita-focus della “Sala Futuro”, nella quale si possono incontrare gioielli “insoliti”, realizzati con materiali comunemente riconosciuti come materiali da scarto. In laboratorio poi i ragazzi potranno creare un gioiello, come un portachiavi, partendo da una base a cui si potrà aggiungere pluriball e plastica. Un buon modo per sensibilizzare e trasmettere i valori e gli obiettivi dell’Agenda 2030. La bellezza si incontra anche negli oggetti riciclati che assumono una nuova preziosità, grazie alla creatività di coloro che li hanno realizzati.
Con quest’attività si parte dalla visita del museo, approfondendo il mosaico bizantino, un gioiello antichissimo: nell’antichità si creavano meravigliose superfici con disegni colorati utilizzando tesserini quadrati e oro. Con la tecnica dell’Opus Tessellatum si dava vita così a un disegno dai movimenti circolari, così come oggi si possono vedere nei musei o nei siti d’interesse storico. Per l’attività laboratoriale saranno proprio i bimbi, grazie al supporto dei genitori, a creare un disegno e colorarlo con i tasselli di mosaico in vetro.
Con questa visita e attività laboratoriale si farà un viaggio alle origini della materia: partendo dalle pietre preziose finemente lavorate e incastonate nei gioielli della collezione del museo, i giovani capiranno come in natura quelle stesse pietre si presentano sotto forme diverse: l'esperienza è principalmente tattile e visiva e permetterà di scoprire la sublime estetica della natura che, grazie ai fenomeni chimici e fisici, crea forme d’ispirazione per gli artigiani stessi.
Disegnare un gioiello, scegliere i materiali, accostarli, tagliarli, sagomarli, richiede studio e grande esperienza. In museo ci lasceremo ispirare dai gioielli esposti per capire quanto siano importanti il tema scelto e il progetto, prima ancora della vera e propria realizzazione. Natura, arte, architettura, storia... molte sono le fonti di ispirazione.
Per molte popolazioni e nel corso della storia, alcuni gioielli hanno sempre avuto un incredibile potere. Sono in grado di proteggere chi li indossa, attirando felicità e salute, e cacciare via ciò che crea malessere o tristezza. Il Museo conserva alcuni gioielli “magici”, amuleti e talismani che attraversano secoli ma che mantengono intatto il loro potere. In laboratorio, potrete creare il vostro prodigioso amuleto da appendere al collo, da tenere in tasca o nella borsa. Chi lo desidera, potrà portare con sé piccolissimi oggetti per personalizzare il proprio talismano.
Con quest’attività si parte dalla visita del museo, approfondendo il mosaico bizantino, un gioiello antichissimo: nell’antichità si creavano meravigliose superfici con disegni colorati utilizzando tesserini quadrati e oro. Con la tecnica dell’Opus Tessellatum si dava vita così a un disegno dai movimenti circolari, così come oggi si possono vedere nei musei o nei siti d’interesse storico. Per l’attività laboratoriale saranno proprio i bimbi, grazie al supporto dei genitori, a creare un disegno e colorarlo con i tasselli di mosaico in vetro.
Fin dall’età dei metalli, l’uomo è riuscito a fabbricare dei meravigliosi gioielli che ancora oggi possiamo vedere esposti nei musei di archeologia. Prendendo spunto dal loro lavoro, si capirà come dal passato ad oggi si arrivi a creare disegni tridimensionali preziosi: il disegno si ottiene grazie all’uso di materiali duttili come un semplice filo di rame che, grazie a nuovi e creativi intrecci, diventa un gioiello d’arte contemporanea.
Il laboratorio è incentrato sul tema attuale del riciclo: l’attività parte con la visita-focus della “Sala Futuro”, nella quale si possono incontrare gioielli “insoliti”, realizzati con materiali comunemente riconosciuti come materiali da scarto. In laboratorio poi i ragazzi potranno creare un gioiello, come un portachiavi, partendo da una base a cui si potrà aggiungere pluriball e plastica. Un buon modo per sensibilizzare e trasmettere i valori e gli obiettivi dell’Agenda 2030. La bellezza si incontra anche negli oggetti riciclati che assumono una nuova preziosità, grazie alla creatività di coloro che li hanno realizzati.
Disegnare un gioiello, scegliere i materiali, accostarli, tagliarli, sagomarli, richiede studio e grande esperienza. In museo ci lasceremo ispirare dai gioielli esposti per capire quanto siano importanti il tema scelto e il progetto, prima ancora della vera e propria realizzazione. Natura, arte, architettura, storia... molte sono le fonti di ispirazione. In laboratorio, ciascun partecipante potrà scegliere il tema preferito e disegnare il proprio gioiello per “portare a spasso” la propria creatività...
Un occhio misterioso, un pilastro, un nodo, una bizzarra creatura. Questi sono solo quattro degli amuleti più usati dagli antichi Egizi, ciascuno con una funzione particolare. Un amuleto è un oggetto magico che può essere indossato sul corpo o fissato ai vestiti e addirittura nascosto tra le bende delle mummie. Il suo scopo è quello di difendere chi lo porta da pericoli e minacce. In laboratorio, creeremo un personale amuleto per tenere lontane le nostre paure.
Per gli antichi Egizi, la scrittura geroglifica aveva un valore sacro e magico. Dato che tutto ciò che veniva scritto o disegnato aveva il potere di diventare reale, i geroglifici dovevano essere eseguiti nel modo più accurato possibile. Per trasformarsi in qualcosa di vero, dovevano essere perfetti, belli. In egiziano, la parola nefer significava bello/a ma anche buono/a. In laboratorio, trasformeremo le parole in ornamenti… rendendo ancora più “preziosi” alcuni geroglifici il cui significato rimanda al mondo del gioiello e della perfezione.
Le immagini e le atmosfere legate all’antico Egitto non hanno smesso, nel corso dei secoli, di ispirare artisti, artigiani, stilisti, musicisti. Ancora oggi, si sente l’eco del fascino di una cultura millenaria. Alcuni dei gioielli in collezione, raccontano di un fenomeno conosciuto come Egittomania. Al museo, andremo alla ricerca dei gioielli che “parlano” di Egitto. In laboratorio, ciascun partecipante progetterà un gioiello contemporaneo ma ispirato al lusso e all’opulenza faraonica.
Un occhio misterioso, un pilastro, un nodo, una bizzarra creatura. Questi sono solo quattro degli amuleti più usati dagli antichi Egizi, ciascuno con una funzione particolare. Un amuleto è un oggetto magico che può essere indossato sul corpo o fissato ai vestiti e addirittura nascosto tra le bende delle mummie. Il suo scopo è quello di difendere chi lo porta da pericoli e minacce. In laboratorio, creeremo un personale amuleto per tenere lontane le nostre paure.
Per gli antichi Egizi, la scrittura geroglifica aveva un valore sacro e magico. Dato che tutto ciò che veniva scritto o disegnato aveva il potere di diventare reale, i geroglifici dovevano essere eseguiti nel modo più accurato possibile. Per trasformarsi in qualcosa di vero, dovevano essere perfetti, belli. In egiziano, la parola nefer significava bello/a ma anche buono/a. In laboratorio, trasformeremo le parole in ornamenti… rendendo ancora più “preziosi” alcuni geroglifici il cui significato rimanda al mondo del gioiello e della perfezione.
Per molte popolazioni e nel corso della storia, alcuni gioielli hanno sempre avuto un incredibile potere. Sono in grado di proteggere chi li indossa, attirando felicità e salute, e cacciare via ciò che crea malessere o tristezza. Il Museo conserva alcuni gioielli “magici”, amuleti e talismani che attraversano secoli ma che mantengono intatto il loro potere. In laboratorio, potrete creare il vostro prodigioso amuleto da appendere al collo, da tenere in tasca o nella borsa. Chi lo desidera, potrà portare con sé piccolissimi oggetti per personalizzare il proprio talismano.
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